Hai una riunione questa mattina? Prova l’approccio del “Sì, e…”
Foto di Jennie Razumnaya su Unsplash
Hai mai notato come, in una sessione di brainstorming, un semplice “No” possa spegnere l’entusiasmo e bloccare la creatività e la generazione di nuove idee?
La tecnica del “Sì, e…” deriva dal mondo dell’improvvisazione teatrale e ha un potere incredibile: permette di costruire sulle idee degli altri senza giudicarle o respingerle. Ogni pensiero diventa un trampolino, non un prodotto finito da criticare.
📖 Ecco come sperimentarlo nella tua prossima riunione:
Datevi una sfida, un obiettivo da raggiungere e aggiungete un piccolo trucco in ogni round!
Round 1: Ogni persona condivide un’idea. Gli altri rispondono con “No, quello che dovremmo fare è…” e propongono la propria.
Round 2: Stessa dinamica, ma con “Sì, ma…”, ovvero un’obiezione seguita dalla loro idea.
Round 3: Finalmente, passate al “Sì, e…”: ogni persona costruisce sull’idea precedente aggiungendo un elemento.
Noterete subito la differenza: ❌ Con il “No” si spegne l’energia del gruppo, ognuno cerca solo di difendere la propria idea. ❌ Con il “Sì, ma…” si finge collaborazione, ma si resta bloccati nelle obiezioni. ✅ Con il “Sì, e…” la creatività esplode e ogni idea diventa più efficace strutturandosi con le altre.
🔍 Sfida per oggi: Prova questo esperimento nella tua prossima riunione. Cosa hai da perdere? Potresti scoprire un nuovo approccio alla collaborazione che rende il lavoro più coinvolgente e produttivo! 🎉
Hai una riunione questa mattina? Prova l’approccio del “Sì, e…”
Foto di Jennie Razumnaya su Unsplash
Hai mai notato come, in una sessione di brainstorming, un semplice “No” possa spegnere l’entusiasmo e bloccare la creatività e la generazione di nuove idee?
La tecnica del “Sì, e…” deriva dal mondo dell’improvvisazione teatrale e ha un potere incredibile: permette di costruire sulle idee degli altri senza giudicarle o respingerle. Ogni pensiero diventa un trampolino, non un prodotto finito da criticare.
📖 Ecco come sperimentarlo nella tua prossima riunione:
Datevi una sfida, un obiettivo da raggiungere e aggiungete un piccolo trucco in ogni round!
Round 1: Ogni persona condivide un’idea. Gli altri rispondono con “No, quello che dovremmo fare è…” e propongono la propria.
Round 2: Stessa dinamica, ma con “Sì, ma…”, ovvero un’obiezione seguita dalla loro idea.
Round 3: Finalmente, passate al “Sì, e…”: ogni persona costruisce sull’idea precedente aggiungendo un elemento.
Noterete subito la differenza: ❌ Con il “No” si spegne l’energia del gruppo, ognuno cerca solo di difendere la propria idea. ❌ Con il “Sì, ma…” si finge collaborazione, ma si resta bloccati nelle obiezioni. ✅ Con il “Sì, e…” la creatività esplode e ogni idea diventa più efficace strutturandosi con le altre.
🔍 Sfida per oggi: Prova questo esperimento nella tua prossima riunione. Cosa hai da perdere? Potresti scoprire un nuovo approccio alla collaborazione che rende il lavoro più coinvolgente e produttivo! 🎉